Come vi avevamo anticipato già la scorsa settimana, si sta svolgendo oggi, sabato 29 gennaio, la petizione popolare con raccolta firme per l’organizzazione della festa di Sant’Agata 2022 in sicurezza.
Dalle 9 alle 14, infatti, nei pressi di Castello Ursino, è stato allestito un banchetto apposito.
Banchetto in cui, chiunque vorrà, potrà appoggiare l’iniziativa intrapresa dai rappresentanti dei Cerei.
Quest’ultimi, come ribadito più volte, chiedono di:
- predisporre un palco innanzi al sagrato della Cattedrale per esporre il busto reliquario, nella sola giornata del 5 febbraio, con un percorso obbligatorio che inizi in Piazza Duomo e giunga in Cattedrale, così da permettere – in assoluta sicurezza – ai fedeli di dare un saluto o esprimere un voto all’amata Agata.
- Esporre, nella medesima giornata del 5 febbraio, le 14 candelore avanti i sagrati delle rispettive chiese di appartenenza, presso cui sono già custodite durante l’anno.
Nonostante la pubblicazione del calendario ufficiale – rivoluzionato il Covid – di Sant’Agata 2022, la petizione proverà dunque fino all’ultimo a cambiare lo stato delle cose.
Il Calendario pubblicato ieri, infatti, ha ribadito come non saranno possibili gli assembramenti.
Permettendo però ai Fedeli di seguire in ogni caso la celebrazione in diretta streaming.
Qui le parole di Piero Lipera, rapppresentate del Cereo Ortofrutticoli, registrate qualche istante fa.