Sì è tenuta ieri pomeriggio alla Mondadori di via Gabriele D’Annunzio la presentazione del romanzo di fantascienza sociologica Hurrikane, prima fatica letteraria della scrittrice catanese Noemi Privitera.
L’opera è incentrata sulla figura di Arrianne, giovane e coraggiosa donna, pronta a tutto pur di sovvertire l’ingiusto e dispotico sistema della realtà in cui vive.
Il romanzo, ambientato in un tempo e in un luogo indefiniti, offre numerosi spunti di riflessione.
Inerpicandosi con sagacia e maestria su serie tematiche come giustizia, corruzione e amore.
In un periodo drammatico come quello risalente al primo lockdown vissuto agli inizi del 2020, Noemi Privitera, oltre a completare la stesura del suo “Hurrikane”, ha anche creato la pagina instagram Riciclemi.
Trattasi di un’attività basata sul second hand, ossia sul riciclo finalizzato al riutilizzo di capi d’abbigliamento usati.
Un’idea arguta e originale che, nel giro di poco tempo, ha conquistato il social network, divenendo punto di riferimento nel settore all’interno del mercato catanese.
Un libro e un’attività ideati dal nulla, insomma, in un periodo buio e terribile per tutti.
Esempio positivo per chi, ancora oggi, non riesce a trovare una condizione appaggante e soddisfacente della propria esistenza.
Di questo e di tanto altro ancora, ne abbiamo parlato insieme a lei nell’intervista che ci ha gentilmente rilasciato al termine dell’evento.
L’INTERVISTA A NOEMI PRIVITERA