In relazione agli eventi meteorici avversi, che hanno prodotto significativi danni ad alcuni edifici scolastici, il sindaco Metropolitano Salvo Pogliese, con la coordinazione del capo di Gabinetto ing. Giuseppe Galizia, ha convocato diverse riunioni con dirigenti e funzionari dell’ex provincia, per comporre il quadro degli interventi utili a garantire sicurezza dei plessi delle scuole medie di secondo grado.
“A fronte dell’evidenza che l’ente intermedio non ha risorse di bilancio da destinare a investimenti per l’edilizia scolastica -ha detto il sindaco Pogliese- si è cercato di porre rimedio partecipando ai bandi di finanziamento per interventi finalizzati alla messa in sicurezza, all’adeguamento antincendio, alle verifiche di vulnerabilità sismica, alla manutenzione straordinaria e riqualificazione edilizia. A fronte di tale impegno progettuale, tenuto conto che solo dal 2019 si sono rese disponibili risorse Ministeriali e Regionali, abbiamo messo in campo un piano di ampia portata che supera i cento milioni di euro, per venire incontro alle legittime necessità delle scuole della provincia, secondo un articolato piano di vasta portata”.
GLI INTERVENTI
All’anagrafe scolastica della Città metropolitana risultano 143 edifici di proprietà, 22 in comodato d’uso e 18 affitti. Dalla relazione tecnica consegnata al sindaco metropolitano è emerso che si stanno eseguendo interventi urgenti per € 800.000 su tre istituti scolastici finanziati con Decreto M.I.U.R. 247 del 23/08/2021: I.P.A. A. Mazzei di Giarre € 325.000,00; Liceo Spedalieri di Catania € 250.000,00; Convitto Cutelli di Catania € 225.000,00.Altri interventi finanziati nel 2021 e pronti per essere eseguiti riguardano lavori all’istituto Nautico Rizzo di Riposto € 1.040.000; Accessibilità Barriere Architettoniche Succursale Boggio Lera di Catania € 713.000; Miglioramento sismico e accessibilità Liceo Cutelli di Catania € 600.000.In dettaglio il piano dei finanziamenti dei progetti approvati con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 dicembre 2020, con cui sono stati assegnati 19,8 milioni di euro alla Città metropolitana riguarda i seguenti interventi: riqualificazione complesso scolastico polivalente di San Giovanni La Punta: manutenzione straordinaria €. 4.000.000,00; miglioramento sismico e risanamento conservativo dell’edificio I.T.A. Filippo Eredia di Catania €. 4.700.000,00; miglioramento e risanamento dell’istituto Liceo Scientifico Boggio Lera €. 6.300.000,00; adeguamento impiantistico, abbattimento barriere architettoniche e messa in sicurezza ai fini dell’agibilità dell’Istituto di istruzione superiore “C.A. Dalla Chiesa” di Caltagirone €. 910.000,00; lavori di adeguamento finalizzati al miglioramento sismico, all’accessibilità e al superamento delle barriere architettoniche dell’ I.S.S. Ferraris di Acireale €. 2.000.000,00; lavori di realizzazione dell’impianto automatico antincendio, adeguamento impianto elettrico e miglioramento sismico dell’edificio di via Randazzo a Catania, già scuola media “ San Martino Pardo” €. 1.200.000,00; I.I.S. “V. Scuderi” via Fusticheria 48 Ramacca; interventi di ripristino fabbricato servizi tecnologici e consolidamento area esterna €. 500.000,00.
L’AREA DELLA PROVINCIA
Con Decreto del Ministero dell’Istruzione sono stati inoltre finanziati i seguenti interventi per complessivi € 26.087.000 per lavori indifferibili da eseguire nelle scuole dell’Area Calatina, Pedemontana, Metropolitana e Jonica prioritari per garantire l’agibilità e il diritto allo studio in ambienti sicuri e una volta completati i singoli progetti si procederà allo svolgimento delle gare d’appalto e all’esecuzione degli interventi. Con la Regione Siciliana – Assessorato alle Autonomie Locali- è stato concordato un Programma di Spesa quinquennale per circa 56 milioni di euro destinati agli interventi più urgenti. Tra questi i lavori di riqualificazione dell’ Istituto di Istruzione Superiore “C. Gemmellaro” di Catania – 2022 € 4.000.000; Lavori di risanamento e ristrutturazione con demolizione e ricostruzione della palestra dell’Istituto Professionale “L.Mangano” di Catania -2023 € 2.500.000; Lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento dell’Istituto Tecnico Commerciale “E. Majorana” di Acireale – 2023 € 1.500.000; Lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento del Liceo Classico “M. Rapisardi” di Paternò – 2023 € 1.500.000; Lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento del Liceo Scientifico “G. Verga” di Adrano – 2023 € 1.000.000; Lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento del Liceo Classico “N. Spedalieri” di Catania – 2023 € 1.500.000; lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento del Liceo Classico “E. Amari” di Giarre – 2024 € 1.800.000; Lavori di manutenzione straordinaria, adeguamento sismico e risanamento del Liceo Artistico “Guttuso” di Giarre – 2024 € 1.000.000; Lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento del Liceo Scientifico “Archimede” di Acireale – 2024 € 1.800.000; Lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento dell’Istituto Tecnico Industriale “Euclide” di Caltagirone – 2024 € 1.600.000; Lavori di completamento, manutenzione straordinaria ed adeguamento dell’Istituto Tecnico Geometri “N. Colajanni” di Riposto – 2024 € 1.800.000; Lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento dell’Istituto Tecnico Commerciale “G. Arcoleo” di Caltagirone – 2025 € 1.500.000; Lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento del Liceo Scientifico “E. Majorana” di Scordia – 2025 € 1.500.000; Lavori di restauro, manutenzione straordinaria ed adeguamento dell’Istituto Convitto “M. Cutelli” di Catania – 2025 € 2.500.000; Lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento dell’Istituto “V.E. Orlando” di Militello in Val di Catania – 2025 € 1.000.000; Lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento dell’Istituto Tecnico Industriale “G. Ferraris” di Acireale – 2025 € 1.500.000;
“Per tutti questi interventi nelle scuole-ha aggiunto il sindaco metropolitano- sono in corso contatti con Ministeri e Regione per avere la possibilità di utilizzare prima possibile le risorse. Altre richieste di finanziamento, sono state presentate e si è ancora in attesa di riscontro. In alcuni edifici scolastici, inoltre, sono state avviate le verifiche finalizzate alla Valutazione del Rischio Sismico e dopo aver approvato i progetti e avuta la materiale disponibilità delle risorse si procederà con le gare d’appalto e la realizzazione delle opere”.
Per quanto attiene le necessità di immediato intervento sulle scuole per le riparazioni dei danni provocati dalle infiltrazioni d’acqua dovute alle recenti alluvioni è stato disposto alla Partecipata Pubbliservizi di provvedere in merito. Contestualmente la stessa società è stata incaricata di procedere con le verifiche delle coperture, solai e controsoffitti e si è in attesa dei relativi risultati che verranno comunicati alle varie istituzioni scolastiche.
“Il Servizio Edilizia dell’ex Provincia -ha spiegato Pogliese- è impegnato nella risoluzione delle problematiche relative alla fruizione in sicurezza delle scuole, comprendenti gli accertamenti e la ricerca di nuovi locali nei casi necessari. Va ribadito ancora una volta che le ex Province non dispongono di risorse proprie, azzerate nel corso degli anni seguiti alla scellerata riforma del 2014. Fra l’altro il personale dell’Ente, a seguito dei numerosi pensionamenti e dell’assenza di turn over, si è ridotto in modo drastico, per cui i pochi dipendenti rimasti devono svolgere tutte le attività necessarie. E per questo li voglio ringraziare insieme agli operatori della Pubbliservizi che seppure con le scarse risorse e i mezzi disponibili intervengono per fare fronte alle tante emergenze”.
LEGGI ANCHE Crollo Boggio Lera, la lettera della scuola
LEGGI Crollo Boggiolera: preoccupanti le condizioni degli istituti provinciali