Aggrediva la compagna da oltre 15 anni: scattano le misure cautelari

Nei giorni scorsi, agenti del Commissariato di Adrano hanno eseguito un provvedimento restrittivo di applicazione di misure cautelari nei confronti di un cittadino adranita resosi responsabile di maltrattamenti in famiglia in casa.

La vicenda risale a settembre, allorquando una donna di 42 anni, stanca delle vessazioni da parte del compagno che perduravano da oltre 15 anni, decise di denunciare il partner.

Egli, infatti, non si faceva scrupolo di lasciarsi andare a comportamenti particolarmente violenti in casa, anche in presenza dei figli.

Oltre ai costanti controlli della Polizia, anche il Questore di Catania aveva ammonito l’uomo a tenere un comportamento conforme alla legge, desistendo dalla violenza nei confronti della propria convivente.

L’adozione della misura questorile ebbe i suoi effetti, ma gli elementi raccolti dagli inquirenti, permisero alla Procura di Catania di inoltrare al G.I.P. presso il Tribunale la richiesta di adeguate misure cautelari nei confronti del compagno della donna vittima di violenza.

Richiesta accolta e, infatti, il predetto organo giudicante ha poi emesso l’ordinanza, eseguita dai poliziotti adraniti, che dispone nei confronti dell’uomo l’applicazione di due misure cautelari.

L’autorità ha deciso per l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla parte offesa e ai luoghi frequentati da essa a una distanza inferiore a 300 metri.

Lo stesso G.I.P. ha inoltre aggiunto delle prescrizioni consistenti nel vietare all’uomo qualsiasi forma di comunicazione con l’ex compagna, sia essa telefonica, telematica o in altro modo.

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