Anche questo Capodanno ha comportato numerosi ricoveri in ospedale per via dei botti: esplode un petardo e un ragazzino perde il dito.
Anche quest’anno, il bilancio degli incidenti di Capodanno e legati ai botti è drammatico. Anzi, è addirittura peggiore rispetto agli anni passati, con oltre 270 di feriti in tutta Italia, alcuni ricoverati in condizioni gravi, e tre morti. A Catania, un bimbo di soli due anni è stato ferito, mentre un ragazzino di 10 è stato ricoverato d’urgenza per lo scoppio di un petardo nel quale ha perduto un dito.
Al Pronto Soccorso di Cannizzaro, a Catania, un 49enne di origini straniere è giunto ieri mattina all’alba, venendo ricoverato nell’immediato per via di un trauma facciale e ustioni al volto. Un botto gli è esploso in piena faccia, mentre da Paternò arriva la notizia di un 74enne che ha riportato una profonda ferita alla mano. A Catania, invece, un 35enne è stato colpito alla mano da una pistola a salve.
Esplode petardo, ragazzino di 10 anni perde un dito: ricoverato in ospedale
Si tratta soltanto di alcuni incidenti accaduti la notte di Capodanno, fortunatamente tutti hanno avuto esiti positivi e i protagonisti sono stati medicati e dimessi in poche ore. Il caso più grave, accaduto in Sicilia, riguarda un ragazzino di 10 anni, arrivato in ospedale, accompagnato dai genitori, senza un dito della mano destra. Un petardo gli ha causato il distacco del dito.
Ricoverato nel reparto di chirurgia plastica, il bambino è stato operato d’urgenza. Stessa sorte è toccata a un altro ragazzino, questo di Taranto, il quale ha perso tre dita, il pollice della mano sinistra e due dita della mano destra, sempre per via dell’improvvisa esplosione di un petardo. Il petardo, a seguito dell’intervento delle Forze dell’Ordine, si è rivelato essere artigianale.
La donna che ha venduto il botto al bambino è stata subito rintracciata e denunciata. Nella maggior parte dei casi, infatti, a causare incidenti sono botti di fattura artigianale, detenuti illecitamente, fonte di rischio. Sono pericolosissimi, e ogni anno causano decine di feriti. Anche ad Anzio, sul litorale laziale, un ragazzo è stato ricoverato per l’esplosione di un petardo che lo ha colpito in testa.
Il bilancio degli incidenti di Capodanno
Nel Capodanno 2023/2024, appena trascorso, la Guardia di Finanza ha sequestrato oltre 105 mila fuochi d’artificio nella sola Milano e provincia, raccogliendo quasi 4 tonnellate di materiale. A Roma, invece, sono state sequestrate 6 tonnellate.
In Sicilia, a Messina sono stati decine i feriti, mentre a Palermo i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per controllare alcuni incendi scatenati dai cumuli di rifiuti e dai tendoni, andati a fuoco durante la mezzanotte. A Messina un petardo ha addirittura scatenato un rogo all’interno di un appartamento in centro, causando seri danni all’abitazione.