Con la carta solidale si pensa subito che si può compre solo il cibo ma non solo: è previsto anche questo abbonamento molto utile
Nell’anno che sta per concludersi è stata lanciata la carta Dedicata a te dal valore di 382,50 euro. Uno strumento per aiutare le famiglie a reddito basso che stanno affrontando una delle più gravi crisi inflazionistiche degli ultimi decenni. Principalmente la carta si può utilizzare per l’acquisto di alimenti nei supermercati convenzionati, ma non solo. In tanti si chiedono cos’altro possono comprare oltre ai generi di prima necessitò, ad esempio, è previsto il pesce surgelato? Nell’allegato 1 al decreto attuativo è specificato “pescato fresco”. Ma è importante sottolineare che si può usufruire anche di un altro importantissimo servizio.
Carta solidale: anche l’abbonamento ai mezzi pubblici
Con il Decreto Energia (in particolare l’articolo 2, comma 1), è stata introdotta una modifica importante per quanto riguarda l’uso della Carta. Tale norma, infatti, stabilisce che i fondi possono essere sfruttati anche per l’acquisto di carburante o di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale. Una notizia importante che va nella direzione auspicata dall’Europa per quanto riguarda la transazione ecologica e il minore inquinamento e a favore anche di chi non può permettersi un mezzo proprio e si sposta con quelli pubblici.
Una novità importante che va a braccetto con il bonus trasporti da utilizzare sempre per l’acquisto di abbonamenti per i mezzi pubblici sia locali che nazionali per chi rientra nei limiti imposti dall’Isee.
La maggior parte degli aventi diritto alla Carta la usa per acquistare i generi alimentari. Chiarita la questione sul pesce surgelato, cosa si può comprare? I beni di prima necessità come carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole, come già detto il pescato fresco, latte e derivati, uova, oli d’oliva e di semi, alimenti della panetteria, della pasticceria e della biscotteria. Non mancano ovviamente paste alimentari, riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale. E ancora, farine di cereali, ortaggi freschi, lavorati, pomodori pelati e conserve di pomodori, legumi, semi e frutti oleosi, frutta di qualunque tipologia, zucchero, cioccolato e alimenti per bambini. Sul sito del Ministero dell’Agricoltura è possibile consultare l’elenco dei negozi che accettano la Carta.