Green pass: ancora sanzioni e controlli mirati negli esercizi pubblici con moltissime multe e sanzioni in locali di Gravina e Fontanarossa.
I carabinieri di Catania Fontanarossa e Gravina di Catania hanno svolto mirati servizi nell’ambito dei rispettivi territori di competenza.
L’attività svolta riguarda nello specifico la verifica delle certificazioni “green pass” negli esercizi pubblici o nei locali nei quali, per accedervi, è obbligatorio il possesso della certificazione.
Il titolare di un centro scommesse a Catania e di una panetteria a Misterbianco sono stati sanzionati perché sprovvisti del “green pass”, così come anche 5 avventori.
Nel territorio di Gravina di Catania, analogamente, sono stati sanzionati i titolari di due bar perché non hanno verificato il possesso del green pass e due avventori che, invero, ne erano sprovvisti.
L’attività ha complessivamente consentito di controllare 702 persone e 128 esercizi commerciali, nonché di elevare sanzioni amministrative per complessivi 3.920 euro.
I FATTI DELLE SCORSE SETTIMANE
I carabinieri di Randazzo hanno denunciato un 53enne catanese e una 31enne padovana perché ritenuti responsabili del reato di sostituzione di persona.
Avevano infatti chiesto il “green pass” a due avventori seduti ad un tavolo dei locali interni di un bar i quali però, con apparente solerzia, hanno esibito la certificazione ai carabinieri.
Dopo una veloce verifica hanno però constatato lo stratagemma dei due che, invero, avevano loro fornito l’autorizzazione di altre due ignare persone, realmente intestatarie del certificato.
Nel prosieguo del servizio, inoltre, è stato sanzionato il titolare del bar per omessa vigilanza nei confronti dei due avventori ed inoltre nel corso del servizio altri due soggetti sono stati sanzionati in quanto sprovvisti della certificazione e un altro titolare di un esercizio commerciale per omessa vigilanza nei confronti degli avventori.
Complessivamente sono sottoposti a controllo 102 esercizi pubblici e 516 persone.