Koulibaly accusa i tifosi viola: “Mi hanno chiamato scimmia di merda”

“Scimmia di merda. Putain de singe. Fucking monkey. Mi hanno chiamato cosi’. Questi soggetti non c’entrano con lo sport. Vanno identificati e tenuti fuori dagli stadi: per sempre”. E’ quello che scrive su Twitter il difensore senegalese del Napoli Kalidou Koulibaly, ritornando cosi’ sugli insulti a sfondo razziale ricevuti al ‘Franchi’ di Firenze, insulti per i quali i dirigenti gigliati si sono prontamente scusati a fine partita.

L’OPINIONE DI RENZI

Sull’episodio è intervenuto attraverso Facebook un viola doc come Matteo Renzi, leader di Italia Viva. “Koulibaly e’ un grande campione, chi lo ha insultato ieri e’ un piccolo meschino: Firenze condanna il razzismo da sempre. E per sempre”.

IL PENSIERO DI ROBERTO DONADONI

Stuzzicato a Radio Anch’io, su Rai Radio 1, l’ex tecnico della nazionale Roberto Donadoni si è espresso cosi: “L’atteggiamento non e’ molto diverso, oggi pero’ si e’ piu’ attenti. Accadimenti di questo tipo non fanno onore a nessuno ma bisogna valutare bene le cose, a volte si esagera in un senso o nell’altro. Oggi assistere a queste situazioni sembra un paradosso: la societa’ di oggi non ammette piu’ differenze e questi idioti fanno ridere, sono puerili”.

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