L’evento non e’ ancora finito. Ci aspettano ore complicate. Bisogna mantenere alta l’attenzione, sono momenti difficili”. Così il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, durante la riunione che si è tenuta in Prefettura.
“Siamo pronti, si sta facendo il possibile, vediamo cosa succederà”. Curcio, infatti, si è soffermato su ciò che potrebbe accadere nei prossimi giorni. “Quello che si può pianificare – ha detto – si sta pianificando”.
Per quanto riguarda i danni il capo della protezione civile ha preferito non azzardare quantificazioni.
“I valori parlano in maniera molto chiara: sono caduti millimetri di pioggia impressionanti. Noi pensiamo che quei 600 millimetri che sono stati registrati in alcuni casi siano molto evidenti rispetto all’impatto che c’è stato sul territorio.
Eventi intensi e molto improvvisi su un territorio che ovviamente ha delle criticità”.
“Adesso ci troviamo in un momento che sembra di attenuazione. Purtroppo, però, i nostri modelli meteo ci dicono che l’evento potrebbe verificarsi nuovamente. Se vogliamo fare una comunicazione utile dobbiamo dire non solo quello che si poteva fare in assoluto nel nostro Paese, ma dire ai cittadini di mantenere alta l’attenzione e di seguire le indicazioni che provengono dalle autorità.
Al vertice hanno partecipato il Prefetto di Catania Maria Carmela Librizzi, il sindaco Salvo Pogliese. C’è anche il capo dipartimento della Protezione Civile regionale Salvo Cocina e i rappresentanti delle forze dell’ordine.
Nel frattempo a Catania sono arrivati i rinforzi. Uomini dei vigili del fuoco sono giunti dalla Puglia e da altri comandi della Sicilia. Si cerca di rimediare a quanto successo ieri e si programma per ciò che potrebbe succedere nei prossimi giorni.
