Attività commerciali, escluse quelle che vendono prodotti di prima necessità, chiuse per i prossimi due giorni. E’ quello che ha intenzione di chiedere il sindaco di Catania Salvo Pogliese al capo della protezione civile Curcio, oggi a Catania.
“In ventiquattro ore – ha detto Pogliese a Radio Capital – a Catania sono caduti 300 millimetri di pioggia, quando la media annuale della è di circa 600 millimetri. Siamo in presenza di un fenomeno senza precedenti. Proporrò al capo della protezione civile Curcio la chiusura delle attività commerciali per i prossimi due giorni, a esclusione di quelli che vendono beni di prima necessità. Oggi chiuse invece solo le scuole“.
“Non sappiamo ancora quali siano i danni, parliamo però di danni ad agricoltura, immobili e attività commerciali. Chiedo a tutti di restare a casa. Importante l’assoluta prudenza”.
“Oggi -prosegue Pogliese – la situazione è migliorata a Catania. Il problema dovrebbe arrivare domani o dopodomani, perchè le previsioni sono allarmanti. Si parla anche di un vento fortissimo oltre i 100 chilometri orari. Speriamo che le previsioni non vengano confermate dalla protezione civile. Domani e dopodomani potrebbero esserci giorni molto difficili per la nostra terra”.
MATTARELLA TELEFONA A POGLIESE
Nel frattempo il sindaco etneo ha anche risposto alla telefonata del presidente della repubblica Sergio Mattarella.
Il capo dello stato ha espresso solidarietà e vicinanza del popolo italiano alla città di Catania, per il disastro causato dai violentissimi eventi atmosferici che stanno flagellando il capoluogo etneo.
Il Capo dello Stato si è informato sui danni alle cose e alle persone, garantendo il massimo sostegno con interventi rapidi ed efficaci di tutte le istituzioni per il martoriato territorio di Catania e della sua provincia .
Il sindaco Pogliese, che dalle ore 9,00 di oggi partecipa al vertice in prefettura con il capo della protezione civile nazionale Fabrizio Curcio, ha ringraziato il presidente Mattarella per l’attenzione. Al Capo dello Stato ha espresso la condivisa preoccupazione, alla luce delle previsioni meteo, per gli scenari atmosferici che si potrebbero verificare domani e dopodomani, con altri fenomeni di particolare intensità.