Un uomo di 52 anni è stato trovato senza vita nella giornata di ieri all’interno della sua abitazione di Marsala, in provincia di Trapani. Indaga la Polizia.
Giallo a Marsala, comune della provincia di Trapani. Nella giornata di ieri, un uomo di 52 anni è stato trovato privo di vita all’interno della casa in cui viveva. Scattato l’allarme, sul posto si sono precipitati un equipaggio del 118 e gli agenti della Polizia di Stato.
Ai sanitari non è rimasto altro che constatare la morte del 52enne, su cui ora sono in corso le indagini della Polizia di Marsala. Non si conoscono, difatti, ancora le cause che avrebbero provocato il decesso e gli inquirenti al momento non escluderebbero alcuna pista.
Marsala, 52enne trovato privo di vita in casa: inutili i soccorsi
Nella giornata di ieri, mercoledì 3 gennaio, un uomo è stato trovato morto nella casa in cui viveva, in Contrada Casazze a Marsala, in provincia di Trapani. Si tratta di un 52enne, di cui non sono state rese note le generalità.
Presso l’abitazione, come riportano varie redazioni locali tra cui il quotidiano La Sicilia, sono arrivati gli operatori sanitari del 118 e le volanti della Polizia di Stato. All’equipe medica, giunta sul posto, non è rimasto altro che appurare la morte dell’uomo.
Nell’immediato sono, dunque, scattate le indagini della Polizia del centro del trapanese che stanno cercando di risalire alle cause del decesso. Non sono stati diffusi ulteriori dettagli sul ritrovamento del corpo senza vita del 52enne, ma sembra che al momento gli inquirenti non escludano nessuna ipotesi sul caso che ha sconvolto letteralmente l’intera comunità di Marsala.
A fare chiarezza sulla tragedia, dunque, saranno le indagini degli investigatori e gli esami che l’autorità giudiziaria potrebbe disporre sulla salma nelle prossime ore.
Due tragici ritrovamenti in poche ore
Un secondo giallo in Sicilia a distanza di sole 24 ore: martedì, una donna di 80 anni era stata trovata morta all’interno del suo appartamento, nel centro di Agrigento. Sul caso stanno indagando la Polizia di Stato agrigentina: gli inquirenti non escludono, in base ai primi elementi, che possa essersi trattato di una rapina finita nel sangue, ipotesi ancora da confermare.