Vuoi rimetterti subito in forma? La plank è una grande soluzione con un esercizio immediato da fare anche a casa tua. Ecco cosa sapere su questa tecnica che rafforza muscoli e fa dimagrire
Terminate le feste natalizie, tutti, come ogni anno, ci riaffacciamo verso la routine e soprattutto verso l’esigenza di rimettersi il riga sul fronte alimentare e del pesoforma. Iniziare o riprendere attività fisica o pianificare qualcosa per risanare gli errori dovuti alle abbuffate irresistibili e rientrare nelle proprie esatte misure e nel proprio peso medio. Ma soprattutto iniziare bene l’anno e avviare la grande maratona che ci porterà dritti verso una nuova estate e una prova costume da non fallire questa volta.
Così c’è chi torna subito in palestra e chi, non potendo per un motivo o per un altro, si mette sotto in casa almeno con quel che può. Una cosa però a nostra disposizione però c’è: il nostro stesso corpo. Perché lavorare a corpo libero, dicono gli esperti, è una delle principali vie per dimagrire e tenersi in forma in una maniera adeguata. Flessioni, addominali, tapis-roulant per chi ce l’ha e soprattutto le famigerate… plank.
Perché la plank fa dimagrire, il suo segreto
Questo infatti, uno degli esercizi di resistenza più efficaci, ha guadagnato popolarità anche tra i non esperti di fitness per la sua capacità di coinvolgere diversi gruppi muscolari e favorire il dimagrimento. Questo esercizio statico, noto per il suo effetto sulla zona addominale, offre una serie di benefici che vanno oltre la semplice tonificazione dei muscoli.
Innanzitutto la plank coinvolge una serie di muscoli, tra cui gli addominali, i muscoli del core, i glutei, le spalle e i muscoli delle gambe. La sua efficacia risiede nella capacità di stabilizzare il corpo e rafforzare e utilizzare simultaneamente più gruppi muscolari in contemporanea. Questa attivazione muscolare intensiva, tutta insieme, porta banalmente a un aumento del dispendio energetico, contribuendo così alla perdita di peso.
Un aspetto chiave della plank è il suo impatto in particolare sulla zona addominale. Tenere la posizione correttamente impegna i muscoli addominali, contribuendo a tonificarli e a ridurre il grasso nella regione addominale. Mentre l’effetto diretto sulla perdita di peso potrebbe non essere altamente significativo, la plank è un elemento cruciale in un programma di allenamento complessivo volto al dimagrimento.
La plank inoltre stimola anche il metabolismo, favorendo anche così tale percorso. Gli esercizi di resistenza come la plank aumentano la massa muscolare. E poiché il tessuto muscolare brucia più calorie rispetto al tessuto adiposo, si verifica un aumento del metabolismo basale. Ciò significa che il corpo continua a bruciare calorie anche a riposo, contribuendo al processo di dimagrimento.
Quante volte al giorno fare plank
La durata media consigliata per tenersi in forma con la plank varia in base al livello di fitness individuale. Per i principianti, iniziare con 20-30 secondi più volte al giorno, magari tre, può essere sufficiente per costruire gradualmente forza e resistenza. Man mano che ci si abitua all’esercizio, aumentare gradualmente la durata a 1-2 minuti per altre 3-4 sessioni è consigliato per ottenere benefici significativi.
Per coloro che sono già in una buona forma fisica, la plank può essere estesa a 3 minuti o più. L’ideale, arrivati a una certa condizione fisica, sarebbe farne generalmente 5 minuti al giorno. Occhio però a non esagerare: sforzando o con una postura errata, si rischiano lesioni.