Nella scorsa settimana, il personale delle Volanti del Commissariato di Acireale è intervenuto più volte al fine di interrompere attività delittuose in atto identificando gli autori. In particolare, lo scorso 3 dicembre, un noto pregiudicato, trentenne, acese, veniva sorpreso in via Piemonte. L’uomo, sdraiato sotto una Toyota Yaris, stava tentando di asportare parte della marmitta catalitica.
L’intervento tempestivo degli agenti del predetto Commissariato impediva che l’auto fosse danneggiata.
Gli agenti hanno sequestrato un flex a batterie ed altri utensili, mentre hanno denunciato il malvivente alla Procura della Repubblica per tentato furto aggravato.
L ’indomani, 4 dicembre, intorno alle ore 19,00, lo stesso pregiudicato di cui sopra, insieme ad un altro pregiudicato, ha subito un controllo sempre da personale del citato Commissariato.
Gli operatori di polizia hanno verificato che all’interno della vettura su cui viaggiavano i due pregiudicati, vi erano un flex a batterie e parte di una marmitta catalitica.
Quest’ultima risultava tagliata alle due estremità, venendo ritenuta riconducibile ad una Toyota Yaris.
A nulla sono valse le improbabili giustificazioni dei due, che affermavano di avere acquistato quel pezzo su internet.
Anche in questo caso, le autorità hanno denunciato i due alla Procura della Repubblica, questa volta per il reato di ricettazione in concorso.
FERMATI 5 GIOVANI CON SOSTANZA STUPEFACENTE AL SEGUITO
Lo scorso 5 dicembre, sempre il personale delle Volanti, intorno alle ore 18,30 circa, transitando per quella via G. Verga, notava una utilitaria, con a bordo 5 giovani, che destava sospetto.
Gli uomini della pattuglia decidevano di sottoporre a controllo gli occupanti, estendendo la perquisizione al mezzo.
Durante l’attività di ricerca, sotto il tappetino lato passeggero, venivano rivenuti degli involucri contenenti marijuana.
La sostanza stupefacente consisteva approssimativamente in circa 40 grammi.
Approfonditi gli accertamenti sui 5, uno di loro, un ventunenne acese, addebitava a sé stesso il possesso dello stupefacente.
Escludendo, così, la responsabilità degli altri giovani in suo compagnia.
Pertanto, i poliziotti lo hanno deferito in stato di libertà per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti.