Resti umani ritrovati nella grotta: potrebbe essere il giornalista Mauro De Mauro

Resti umani ritrovati nella grotta: potrebbe essere il giornalista Mauro De Mauro secondo le indagini della guardia di finanza. Ipotesi formulata durante la trasmissione “Chi l’ha visto?” del mercoledì sera.

Il giornalista sarebbe scomparso 51 anni fa a Palermo e parrebbe avere le caratteristiche dell’ uomo di circa 50 anni, alto circa un metro e settanta e con delle malformazioni congenite a naso e bocca, ritrovato in una grotta dell’Etna.

Il16 settembre 1970, a Palermo il giornalista Mauro De Mauro è stato sequestrato e ucciso da un commando mafioso. Il suo corpo però non è mai stato rinvenuto. Una scomparsa lasciata al caso e avvolta nel mistero, dovute probabilmente alle sue inchieste sulla mafia.

IL RAPIMENTO

De Mauro aveva appena posteggiato la sua auto, una Bmw in viale delle Magnolie proprio dove i mafiosi lo agganciarono. Da quel momento De Mauro scomparve nel nulla. Poche ore dopo la denuncia di scomparsa la sua auto fu ritrovata in via Pietro D’Asaro nella zona di via Dante, sempre a Palermo. Non fu mai più ritrovato il suo corpo

De Mauro, cronista de L’Ora, nacque a Foggia nel 1921. Furono diverse, all’epoca, le piste battute da polizia e carabinieri per risalire al contesto in cui maturò il sequestro. Tra le principali seguite dagli inquirenti spiccava quella relativa a notizie esclusive sulla morte del presidente dell’Eni, Enrico Mattei, che il cronista aveva acquisito dopo un lungo lavoro di ricerca e che si accingeva a raccontare sulle colonne del quotidiano del pomeriggio.

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