Sabato scorso, intorno alle 17, personale della Squadra Investigativa del Commissariato di Acireale ha tratto in arresto in flagranza il 53enne C. G. residente ad Aci Catena. L’accusa, per l’uomo già pregiudicato, è di detenzione e spaccio di cocaina, crack e marijuana.
LA VICENDA
Gli agenti a bordo di auto civetta, in via Jacopone da Todi, si sono visti sorpassati a forte velocità da un individuo.
Quest’ultimo viaggiava, senza casco, a bordo di uno scooter Honda SH.
Avendo destato sospetto negli operatori, questi ultimi hanno deciso di inseguire il motoveicolo, riuscendo a bloccarlo in Piazza San Biagio.
L’uomo, tradito da un eccessivo nervosismo, è stato identificato per il cinquantatreenne pregiudicato di Aci Catena sopracitato.
Le circostanze, palesi, hanno dunque indotto i poliziotti a perquisire il fermato.
Un’attività che si è rivelata particolarmente fruttuosa.
Gli agenti, infatti, hanno rinvenuto 4 involucri in cellophane trasparente termosaldati contenenti cocaina e 4 involucri di carta stagnola con all’interno crack.
Nonchè numerose banconote e monete di vario taglio per un ammontare considerevole.
I poliziotti hanno in seguito deciso di perquisire anche il domicilio di C.G., ad Aci Catena.
All’interno dell’abitazione, hanno ritrovato 3 involucri contenenti cocaina e ulteriori 2 buste di marijuana.
Ma anche un bilancino elettronico di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.
Complessivamente, le Forze dell’Ordine hanno sequestrato g 2 circa di cocaina, un grammo circa di crack e 4 g di marijuana.
L’ARRESTO
Pertanto, l’uomo veniva tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Su disposizione del PM di turno, l’indagato si trova adesso presso la propria abitazione per ivi rimanere ristretto in regime di arresti domiciliari.
Il Giudice, a seguito del giudizio per direttissima, ha convalidato l’arresto e confermato il provvedimento basato sulla misura cautelare degli arresti domiciliari.