Spaccia cocaina ai domiciliari: ordine di carcerazione per un 35enne. I poliziotti di Barcellona Pozzo di Gotto hanno proceduto ieri all’esecuzione dell’ordine di carcerazione, emesso dalla Corte di Appello di Messina, a carico di un trentacinquenne, già detenuto domiciliare per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale ed evasione.
La misura della detenzione domiciliare è stata revocata, con ordinanza emessa dal Tribunale di antidroga di Messina lo scorso 15 dicembre, su richiesta di aggravamento dello stesso Commissariato.
Sono stati infatti gli stessi poliziotti, lo scorso 27 novembre, durante specifici servizi antidroga, a sorprendere il trentacinquenne mentre cedeva cocaina presso la propria abitazione durante i domiciliari.
ALTRI CASI DI SPACCIO
I Carabinieri di Acireale, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Catania, hanno arrestato il 45enne Sebastiano Bisicchia, del posto, uno dei principali esponenti della piazza di spaccio di San Cosimo.
L’uomo aveva subito l’arresto in un’indagine antidroga svolta dai militari della Compagnia di Acireale con il coordinamento della Procura etnea.
Nel maggio del 2017, l’inchiesta aveva portato all’emissione di ordinanze cautelari dal GIP del Tribunale di Catania.
Provvedimenti presi nei confronti di 11 componenti di un gruppo criminale dedito alla gestione della piazza di spaccio di San Cosimo.
Un punto sicuramente tra i più fiorenti della città.
L’organizzazione in particolare possedeva una struttura duttile, tale da potersi così riorganizzare nel caso di avvenuti arresti degli stessi componenti da parte delle forze di polizia.
Potendo così garantire stabilmente il “servizio” di spaccio dalle 8 del mattino alla mezzanotte.
Il Bisicchia, che dovrà adesso espiare la pena comminatagli di 12 anni di reclusione, si trova già nel carcere catanese di Bicocca.