A Santa Venerina accolta una famiglia Siriana con il “corridoio umanitario”

Nella tarda serata di Lunedì 29 novembre 2021 il territorio di Santa Venerina accoglierà una famiglia siriana, fuggita dal Libano a motivo della guerra civile ancora in corso grazie al corridoio umanitario.

Le Comunità Parrocchiali di Santa Venerina hanno attivato il progetto “Apertura del corridoio umanitario”. corridoi umanitari sono un programma sicuro e legale di trasferimento e integrazione in Italia rivolto ai migranti in condizione di particolare vulnerabilità.

Nel nostro caso si tratta di migranti provenienti da campi profughi della Siria in Libano che verranno a Santa Venerina.

Luogo in cui anche il Consiglio Comunale ha appoggiato di svolgere il progetto. 

Il nucleo familiare siriano, in possesso del visto di ingresso concesso dallo Stato italiano per motivi umanitari, raggiungerà il territorio italiano attraverso un viaggio aereo.

In questo modo, una volta arrivato, sarà facilitato nel fare domanda di asilo.

Il progetto, che ha una durata di circa due anni, prevede dunque una migrazione tutelata e regolare a Santa Venerina e l’accompagnamento della famiglia alla piena autonomia. Questa famiglia sarà sostenuta nella conoscenza del territorio, nel percorso scolastico e nell’inserimento socio-lavorativo, con particolare attenzione ai bisogni di tutti i componenti, mettendo loro a disposizione anche una casa.

“Siamo pronti ad iniziare – dichiara Marco Lovato, responsabile della Comunità Giovanni XXIII – questo cammino con loro. Li aspettiamo, certi che ci saranno tante fatiche. Abbiamo il desiderio di vedere questa famiglia crescere in una vita di concordia e serenità”Conclude Lovato lanciando un appello: “Abbiamo bisogno di tante persone e tante mani per realizzare questo progetto di pace”.

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