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Basilica Cattedrale di Acireale, il “segreto” della cripta viene alla luce

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Marianna La Barbera

Nella Basilica Cattedrale di Acireale è stata rinvenuta una cripta con un pregevole affresco.
L’opera ritrae Gesù crocifisso, un giovane con gli occhi aperti e lo sguardo sereno, e anime purganti avvolte dalle fiamme.
Lo rende noto la Diocesi di Acireale.
A condurre gli studi storico – architettonici della Basilica Cattedrale, che hanno interessato nello specifico l’aspetto più nascosto dell’intero edificio monumentale, è stato l’architetto Paolo Bella.
Grazie all’ ausilio di apparecchiature termografiche ed endoscopiche, gli studi di ricerca hanno permesso di appurare la presenza di un vano sepolcrale posto al di sotto della pavimentazione.
L’attuale Basilica Cattedrale, infatti, occupa tutt’oggi un’area che, in origine, era cimiteriale.

Il pregevole affresco ritrae Gesù con gli occhi aperti e lo sguardo sereno

UN RITROVAMENTO CHE TESTIMONIA LA RICCHEZZA DEL SOTTOSUOLO

Lo scorso 24 gennaio una porzione di pavimentazione posta all’interno della Basilica Cattedrale è stata rimossa.
Si è provveduto solo a seguito delle varie autorizzazioni dagli Uffici della Curia e dalla Soprintendenza ai Beni culturali di Catania.
L’ intervento si è svolto alla presenza degli architetti Paolo Bella e Antonio Caruso e dei restauratori Gianluca Musumeci e Carmelo Calvagna.
Insieme a loro, il parroco Don Mario Fresta.

La Basilica Cattedrale occupa un’area che, in origine, era cimiteriale

Creata l’apertura, è stato possibile accedere alla cripta ed ammirare l’affresco.
Il vano è in buono stato conservativo, sia per quanto riguarda gli intonaci che la struttura muraria e i colatoi.
Si tratta di una scoperta non indifferente, che dimostra quanto il sottosuolo sia ricco di opere e manufatti ancora celati. Ancora in corso lavori di studio e messa in sicurezza del sito al fine di accertare il periodo storico al quale risalire.



Marianna La Barbera

Giornalista professionista, Marianna La Barbera ha iniziato la carriera nel mondo dell'informazione alla fine degli anni novanta, collaborando con varie emittenti televisive, quotidiani e periodici cartacei. Nel tempo, ha scelto di declinare il proprio impegno professionale soprattutto nel settore degli uffici stampa. Attualmente, cura la comunicazione esterna per alcuni settori all'interno di un'importante sigla sindacale ed è responsabile dell'ufficio stampa di enti pubblici e privati. Ha diretto periodici di informazione, prevalentemente economici, quali "APMI News" organo ufficiale dell'Associazione Piccole e Medie Imprese. Il suo background culturale comprende una formazione classica e linguistica, rispettivamente alle scuole superiori e in ambito universitario. Parla fluentemente inglese e spagnolo. Ama la critica cinematografica e scrivere soprattutto di cultura

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